RIDUZIONE DELLE LISTE DI ATTESA E ACCESSO AI SERVIZI PUBBLICI


Questa mattina durante il Presidio organizzato dallo SPI CGIL di Frosinone e dalla Lega SPI CGIL Sud Pontino nei pressi della sede del Distretto Sanitario LT5 è stato consegnato  al Direttore sanitario il documento avente come oggetto "Riduzione delle liste di attesa e accesso ai servizi pubblici".

Dall'incontro con la direzione è scaturito che la ASL di Latina nell'ambito del Distretto Sanitario di Gaeta ha approvato alcuni progetti con fondi PNRR e segnatamente: apertura dell'Ospedale di Comunità con attivazione di 20 posti letto; al piano terra realizzazione della Casa di Comunità a metà marzo; al III piano verrà attivata la RSA pubblica grazie a fondi precedenti e straordinari.

Entro l'estate 2026 saranno attivati a Gaeta servizi di radiologia, TAC, Ecografia. Verrà implementata la cardiologia con un incremento delle ore contrattuali, segnatamente 19 H, per il medico cardiologo già in servizio. Si sta cercando di raggiungere un accordo anche con i MMG per attivare nuovi PDTA per lo scompenso cardiaco e per diabetologia.

A Minturno ci sono attualmente problemi di spazi a disposizione ma vi sono i progetti dell'Ospedale e della Casa di Comunità, oltre che per l'attivazione di un servizio di radiologia semplice.

In programma vi sono poi 2 Case "SPOKE" rispettivamente a Formia e a SS. Cosma e Damiano con progetti da approvare. A Formia però bisogna anche individuare spazi alternativi per il DSM.

A Gaeta c'è in programma l'attivazione di una TAC senza contrasto entro giugno/luglio.

Per quanto riguarda Fondi vi sono difficoltà per attivare le sale operatorie previste per carenza di anestesisti. Molte attività erogate sono in regime di libera professione e questo a molte volte non è un vantaggio per l'utenza che magari risiede in località più distanti e difficili da raggiungere da parte dei professionisti coinvolti.

Beatrice Moretti, Segretaria Generale dello SPI CGIL di Frosinone Latina, al termine dell'incontro ha espresso apprezzamento per gli sforzi organizzativi che la direzione sanitaria sta mettendo in atto in particolare nel settore della riabilitazione con investimenti sulla digitalizzazione e la messa in trasparenza delle liste di attesa, a dimostrazione che a livello aziendale rivedendo procedure e riorganizzando i servizi è comunque possibile ridurre i disagi per l'utenza.

Beatrice Moretti