MOBILITAZIONE CONTRO LE LISTE DI ATTESA IN SANITÀ: SPI E CGIL DI FROSINONE E LATINA SI ATTIVANO



Nel Comprensorio di Frosinone e Latina, così come nel resto del Lazio, il diritto fondamentale di accedere alle cure sanitarie pubbliche nei tempi appropriati, come previsto dal Piano Regionale per la riduzione delle liste di attesa, non è adeguatamente comunicato ai cittadini. Questo è quanto denunciano SPI e CGIL di Frosinone e Latina, evidenziando una carenza di trasparenza e informazione da parte delle ASL di riferimento, che in molti casi ostacolano addirittura il processo.

Beatrice Moretti, segretaria generale dello SPI CGIL di Frosinone e Latina, sottolinea: "È evidente che vi è scarsa trasparenza e poca informazione da parte delle ASL di riferimento quando gli interessati si rivolgono all'infrastruttura di prenotazione (CUP o Recup) e agli URP aziendali". La mancanza di informazioni riguarda principalmente le modalità per richiedere il rispetto dei tempi di attesa, i percorsi di garanzia e il corretto utilizzo dell'intramoenia a carico dell'Azienda sanitaria.

Questa situazione, oltre a creare disagi, penalizza soprattutto le persone anziane, che rappresentano una fascia particolarmente vulnerabile. Di fronte a ciò, SPI e CGIL di Frosinone e Latina avanzano richieste concrete.

Miglioramento della Qualità della Rete Sanitaria: Questo è individuato come prioritario dal Piano Regionale per la riduzione delle liste di attesa. Si sottolinea la necessità di attivare azioni per migliorare la qualità della rete del sistema erogativo aziendale.


Programmazione di Azioni Specifiche: Si richiede la programmazione di azioni mirate ai diversi fattori che influenzano la produzione delle prestazioni specialistiche.


Cambiamento dei Modi di Produzione delle Prestazioni: Questo dipende dalla giusta attenzione della ASL a tutti i nodi della rete erogativa, inclusi i cittadini, le infrastrutture di prenotazione, i medici di famiglia e la specialistica territoriale e ospedaliera.


Riduzione delle Differenze Territoriali e Strutturali: Si chiede una riduzione significativa delle disparità territoriali e strutturali dei punti di erogazione della ASL.

Per promuovere queste richieste, SPI e CGIL hanno avviato una nuova Campagna per la riduzione delle liste di attesa su tutto il territorio regionale, proponendo confronti con le ASL di Frosinone e Latina. A supporto delle loro richieste, sono stati organizzati presidi di protesta nel Comprensorio, assemblee e volantinaggi.

Le iniziative di Frosinone e Latina fanno parte di una mobilitazione più ampia organizzata dallo SPI CGIL di Roma e del Lazio per difendere la sanità pubblica e il diritto alla salute.