BONUS E SUPERBONUS, UN’OCCASIONE PER RIQUALIFICARE CASA


Se la Pandemia ci sta insegnando una cosa è quanto sia importante la casa, gli spazi fisici intorno a noi, il nostro quartiere, la prossimità o meno dei servizi, per combattere la solitudine, le ingiustizie e poter vivere meglio. Valori e necessità che ovviamente rimarranno anche dopo questi drammatici mesi.

Per questo abbiamo sostenuto e sosteniamo tutte quelle politiche che incentivino la riqualificazione delle case, degli edifici pubblici, delle città, producendo migliore qualità nellabitare, minori sprechi di energia e meno inquinamento, risparmi in bolletta (più una casa è efficiente, meno consuma). In particolare a vantaggio delle fasce più deboli, con minore reddito o con maggiori fragilità. Unoccasione non solo per creare lavoro per migliaia di edili, artigiani, professionisti, ma per rendere migliore lambiente e le città in cui viviamo.

Dentro questa visione, come Spi Cgil insieme alla Fillea Cgil (gli edili), a Legambiente, allAuser, ad Abitare Anziani, allAssociazione Nuove Ri-Generazioni, abbiamo quindi chiesto al Governo e al Parlamento non solo di prorogare oltre il 2021 i vari Bonus a partire da quello che riconosce il 110% delle spese, ma di «allargarlo» anche per ricomprendere labbattimento delle barriere architettoniche, per introdurre elementi di domotica nelle nostre case (che poi vuol dire rampe, ascensori, montacarichi, sensori, ecc., tutte cose concrete che, quando mancano, penalizzano chi spesso ha più problemi). E lo abbiamo ottenuto, per le persone disabili e per tutti gli over 65!

Abbiamo ottenuto che il 110% valga anche (interventi «trainati») per leliminazione di tutte le barriere che impediscono la libertà di movimento alle persone con disabilità ma anche ai cittadini over 65, favorendo la socialità, il mantenimento delle relazioni affettive e famigliari, il superamento di un isolamento che nel tempo porta a condizioni di fragilità psico-fisica nelle persone.

Dal 1° gennaio 2021 la detrazione maggiorata del 110% spetta anche per gli interventi «trainati» destinati alla eliminazione delle barriere architettoniche, per linstallazione di ascensori, montacarichi e per la realizzazione di interventi, anche di natura tecnologica, finalizzati a favorire la mobilità interna ed esterna allabitazione per i disabili in situazioni di gravità e a prescindere dalletà. Lagevolazione spetta anche se lintervento finalizzato alleliminazione delle barriere architettoniche è effettuato in assenza di disabili nellunità immobiliare o nelledificio oggetto di lavori.

Se lintervento non è eseguito contestualmente ad uno degli interventi trainanti per i quali è riconosciuto il Superbonus, si ha diritto comunque alla detrazione del 50% in dieci anni.

Con questa guida ragionata vogliamo quindi mettere in condizione i dirigenti e militanti della Fillea Cgil, dello Spi, delle associazioni, gli amministratori di condominio, tutte le iscritte ed iscritti interessati ad avere gli strumenti per dare alcune prime informazioni a chiunque voglia intervenire per migliorare la propria casa.

Oltre che per promuovere campagne di sensibilizzazione ed in- formazione.
Ovviamente la guida, anche se ricca e ben scritta, non è esaustiva di ogni possibile caso. Per questo sarà importante, dopo aver dato le prime informazioni, indirizzare tutte le interessate ed interessati al Caaf Cgil più vicino, avendo però già aiutato chi si rivolge a noi ad avere unidea un «popiù precisa» di cosa si può fare.

Fillea Cgil, Spi Cgil