Questa mattina, 30 luglio 2019, è stato firmato l'accordo sull'abrogazione della quota fissa per ricette di prestazioni di specialistica ambulatoriale ai cittadini over 60 e ad altri soggetti vulnerabili.
L'accordo è stato firmato dall'assessore alla Sanità e all'integrazione sociosanitaria della Regione Lazio Alessio D'Amato e il vice presidente della Regione Lazio Daniele Leodori con i Segretari Regionali di CGIL CISL UIL.
L'abolizione del super ticket nazionale interessa la quota di 10 euro del ticket delle ricette sanitarie per la specialistica ambulatoriale, per gli over 60 anni e le categorie svantaggiate, per una platea di oltre 400 mila soggetti interessati; nello specifico le seguenti categorie:
- i soggetti di età maggiore o uguale a 60 anni con un reddito familiare inferiore a 36.151,98 euro (esenzione codice E01);
- minori ospiti in strutture residenziali socio assistenziali;
- donne vittime di violenza e figli minori a carico, accolte in strutture residenziali;
- minori in affidamento familiare;
- cittadini ENI (Europei non Iscritti).
"Con questo accordo nel Lazio si torna ad investire per la salute dei cittadini. Una importante intesa – dichiarano congiuntamente i segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil - che può rappresentare un passo importante per rilanciare il servizio sanitario pubblico nella nostra regione. Dopo anni di commissariamento che hanno risanato i conti, adesso è il momento di investire sul lavoro e sui servizi. Occupazione di qualità e servizi realmente esigibili sono i prossimi passi su cui proseguire il confronto"