In data 4 settembre 2018 lo SPI CGIL, FNP CISL e UILP UIL del SUD PONTINO si sono riuniti per richiedere un incontro urgente al Direttore Generale ASL di Latina.
“Lo scorso 27.11.2017 le scriventi OO.SS. Hanno tenuto a Formia il Convegno sulla Sanità del territorio, dal titolo “L'impegno dei cittadini per realizzare una sanità pubblica di qualità”, a cui Lei ha partecipato, valorizzandolo.
Il convegno è stato realizzato, come Lei sa, a seguito di incontri avuti nei centri sociali anziani del territorio e la raccolta di oltre mille firme su una petizione che Le è stata consegnata, la quale poneva fondamentalmente le seguenti richieste:
- la realizzazione della casa della salute di Gaeta,
- l'attuazione dei Piani Diagnostici Terapeutici Assistenziali, con conseguente presa in carico del malato,
- la realizzazione della medicina di iniziativa con la costituzione delle Unità di Cura Complesse Primarie, che coinvolgono direttamente i Medici di Medicina Generale,
- l'acquisizione, presso il DEA di Formia, di una Risonanza Magnetica.
Dal dibattito svoltosi nel convegno, si è evidenziata anche, la necessità di rendere finalmente efficiente, il Punto Unico di Accesso la cui realizzazione è prevista e finanziata da almeno 10 anni, al fine di realizzare, finalmente, quella rete informativa indispensabile per realizzare un valido servizio e socio-sanitario nel distretto.
Si rammenta, che:
- realizzare la medicina di iniziativa attraverso le UCCP/AFT è diventato obbligatorio dal dicembre 2016, la loro realizzazione nel territorio è propedeutica alla attuazione dei PDTA,
- la mancanza della Risonanza Magnetica e l'utilizzazione di una TAC, ormai obsoleta, presso il DEA di Formia, non solo costringe i cittadini a servizio di strutture sanitarie fuori regione, ma rende anche inefficiente e inefficace lo stesso DEA di Formia.
Nel Suo intervento al convegno tra l'altro, ha affermato che:
- realizzare la medicina di iniziativa è una delle priorità in cui p impegnata la direzione aziendale (?),
- realizzare comporta, comunque una adeguamento culturale degli operatori sanitari (?),
- per i PDTA sono state realizzate alcune sperimentazioni (es, spirometria),
- la Casa della Salute di Gaeta è stata finanziata con 600.000 euro e andrà in funzione entro l'estate,
- la Risonanza Magnetica verrà aperta presso il P.O. Di Formia entro la primavera.
Queste OO.SS., ad oggi, non vedono adempiuto alcun degli impegni assunti da codesta direzione aziendale, sono fortemente preoccupate per il perseverare di un sistema sanitario nel nostro territorio, inadeguato rispetto ai bisogni dei cittadini, in particolare della popolazione più anziana e fragile.
Inoltre, si torna a parlare, in questi giorni, della chiusura dei Punti di Primi Intervento: tale scelta non è da noi condivisa se prima non so procederà alla realizzazione di UCCP assistite da un'ambulanza, come da Lei affermato, che ad oggi non risulta istituita, privando il territorio della necessaria offerta sanitaria.
Queste OO.SS:, ritengono che il principale motivo di risentimenti e rivalsa dei cittadini verso l'amministrazione pubblica, sia da imputare proprio alla facilità con cui i politici e/o i Dirigenti pubblici assumono pubblicamente impegni, di cui però poi non si vede realizzazione, per questo, chiedono un incontro urgente, per verificare le reali cause ostative che stanno impedendo la realizzazione delle iniziative preannunciate il 27 novembre 2017.
I Segretari Generali