COORDINAMENTO DONNE, CONTRO LE POSIZIONI DEL GOVERNO SU MIGRNATI, ROM E DIRITTI UMANI

Minturno, 22 giugno 2018 - I diritti umani universali, sanciti dal diritto internazionale e dalla nostra Costituzione, sono calpestati sotto i colpi di prese di posizioni propagandistiche, vergognose ed inaccettabili del Governo in carica, che evidenziano in maniera inequivocabile il carattere di destra e razzista che ne caratterizzano programma ed azione.

In presenza di una deriva pericolosa che rischia di minare la coesione sociale e di alimentare sempre più un clima di odio ed intolleranza, in cui i migranti, le minoranze, i più deboli vengono identificati come nemico e messi all'angolo è necessario che tutti i cittadini democratici insorgano con tutti gli strumenti disponibili, utili a contrastare ed impedire la barbarie e l'affermazione di ideologie in contrasto con i principi fondamentali di una società civile.


Il Coordinamento Donne della Lega SPI CGIL Sud Pontino invita tutti i cittadini a sottoscrivere il presente documento per far sentire la voce di chi antepone i diritti della persona e l'umanità alla barbarie di chi intende contrastare in tutti i modi possibili in tutte le sedi istituzionali in Italia, in Europa e nel mondo.