Il confronto avviato lo scorso anno fra Cgil, Cisl e Uil ed il Governo in materia di pensioni, sulla base
della Piattaforma unitaria “Riformare le pensioni, dare lavoro ai giovani”, ha permesso di giungere
alla sottoscrizione del Verbale di sintesi del 28 settembre 2016 e all’emanazione di importanti misure che hanno introdotto un principio di flessibilità di accesso alla pensione, come la pensione
anticipata per i lavoratori precoci, l’ape sociale, il cumulo contributivo gratuito e la semplificazione
della normativa per i lavoratori usuranti. Inoltre, per i pensionati, l’estensione della
quattordicesima e della no tax area.
Il confronto in corso sulla “fase due”, pur avendo fatto registrare alcuni, parziali, elementi di
avanzamento, al momento sta evidenziando significative distanze, anche su elementi particolarmente rilevanti, distanze che il proseguimento del negoziato ci auguriamo possa far
superare.
L’obie vo delle organizzazioni sindacali nella “fase due” è quello di determinare risultat concret
sui punt ssat nel Verbale di sintesi, che vadano nella direzione indicata dalla pia aforma
sindacale, che rimane il riferimento del sindacato per una riforma organica del sistema
previdenziale nel nostro Paese.
I punti più significativi che poniamo in questa fase all’attenzione del Governo sono: ...