IN PIEDI, SIGNORI, DAVANTI AD UNA DONNA - 25 NOVEMBRE GIORNATA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
Per tutte le violenze consumate su di leiper tutte le umiliazioni che ha subitoper il suo corpo che avete sfruttatoper la sua intelligenza che avete calpestatoper l’ignoranza in cui l’avete lasciataper la libertà che le avete negatoper la bocca che le avete tappatoper le ali che le avete tagliatoper tutto questoin piedi, Signori, davanti ad una Donna.E non bastasse questoinchinatevi ogni volta che vi guarda l’animaperché Lei la sa vedereperché Lei sa farla cantare.In piedi, Signori, ogni volta che vi accarezza una manoogni volta che vi asciuga le lacrimecome foste i suoi figlie quando vi aspettaanche se Lei vorrebbe correre.In piedi, sempre in piedi, miei Signoriquando entra nella stanza e suona l’amoree quando vi nasconde il dolore e la solitudinee il bisogno terribile di essere amata.Non provate ad allungare la vostra mano per aiutarlaquando Lei crolla sotto il peso del mondo.Non ha bisogno della vostra compassione.Ha bisogno che voivi sediate in terra vicino a Leie che aspettiate che il cuore calmi il battitoche la paura scompaiache tutto il mondo riprenda a girare tranquilloe sarà sempre Lei ad alzarsi per primae a darvi la mano per tirarvi suin modo da avvicinarvi al cieloin quel cielo alto dove la sua anima vivee da dove, Signori, non la strapperete mai.(William Shakespeare)